Monte Alben da Vertova

Il 29 e 30 giugno, mi sono recato con alcuni amici in Val Seriana, per il sopralluogo al posto del campo estivo che faremo quest’estate con gli scout.
Dopo una domenica di diluvio universale, il lunedì promette bene, una giornata stupenda senza nuvole: l’ideale per fare un giretto in montagna!!
Non essendoi mai stato in quella zona, apro la cartina, e decido che la mia meta sarà il Monte Alben, 2019 m.s.l.m, a cavallo tra la Val Seriana e la Val Brembana.

AVVICINAMENTO
Dall’abitato di Vertova, non è difficile…si seguono i cartelli indicanti la Val Vertova, raggiungendo così una stradina che costeggia il torrente omonimo. proseguendo sempre su questa strada, si arriva alla “Baita Rosèt”. Poco più avanti tanti comodi spiazzi permettono di parcheggiare la macchina.

ITINERARIO
Tornati indietro fino alla “Baita Rosèt” (490m), prendiamo la strada asfaltata che sale sulla sinistra. Dopo un piccolo guado, i segnavia biancorossi del CAI indicante il sentiero 529 ci indicano un sentiero sulla destra, che sale abbastanza ripido. Il sentiero è ben visibile e ben segnato, ogni tanto alcune tracce si separano dalla traccia principale, ma seguendo i segnavia è difficile perdersi.
dopo circa un’ora e mezza di salita nel bosco, il sentiero spiana leggermente, con alcuni saliscendi, aprendosi così nella parte alta della valle.
Si superano alcuni alpeggi, fino ad arrivare su una strada sterrata in costruzione, che ci porta fino al passo Bliben.
Qui lasciamo il sentiero 529 per proseguire sul sentiero 530, indicante sui cartelli il M.te Alben e il Rifugio Testa.
Il sentiero ora è meno ripido, si alternano parti di bosco e parti più esposte tra le rocce.
Ci lasciamo sulla destra il sentiero 526 che porta al Bivacco Plana. Seguendo sempre i segnavia 530, continuiamo con vari saliscendi tra bosco, rocce e prati fino al Bivacco Testa. Da qui, il sentiero si fa più impegnativo ed esposto, passando tra i vari torrioni che caratterizzano molto il paesaggio circostante.
Non segnalata da nessun cartello ma solo da una piccola traccia di sentiero sulla sinistra, si può salire fino alla Cima Campelli (1899m), la cima più alta della Val Vertova.
Proseguendo sempre sulla traccia, stando attenti ai vari canali e alle pietraie da superare, si inizia a intravedere la croce del Monte Alben.
Arrivati poi in vetta (2019m), il paesaggio è mozzafiato, un panorama a 360°, che permette di intravedere anche l’Appennino e il massiccio del Rosa.
A scendere il sentiero fino al Bivacco Testa rimane lo stesso. I sassi e i passaggi esposti lo rendono quasi più faticoso in discesa.
Arrivati al bivacco, prendiamo il sentiero 519/527, che ci porta velocemente in valle.
Da qui, il sentiero inizia a seguire il torrente Vertova, distaccandosi da esso solo in alcuni punti, nei quali il torrente si lancia in cascate mozzafiato.
L’ambiente che si crea è stupendo, pozze d’acqua circondate da un bosco molto verde e pulito, è capace di incantare chiunque.
Il sentiero si trasforma poi un una strada di cemento e ciottoli, che porta fino al parcheggio e alla Baita Rosèt.

Data: 30.06.2014
Dislivello: +1665m, -1650m;
Quota Max: 2019m;
Quota Min: 490m;
Tempo totale:7h30min;
Tempo di cammino: 6h30min;

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