Nonostante lo spazio ampio ho dormito benissimo.Fuori, al contrario di quello che dicevano le previsioni, il cielo è terso. Il Monviso ... sembra di poterlo toccare con un dito .. e il sole sorge, iniziando a colorare il paesaggio. Scendo a valle su una bella mulattiera. La terra scrocchia gelata sotto gli scarponi, mi mancava quel suono! Incontro un po' di gente che sale in cerca di funghi ma pare proprio che non ce ne siano. A Pratobotrile, una piccola borgata abitata compro della toma e delle patate rosse bio, sono le prime patate del viaggio! Vedrò di trovare un modo di cucinarle! Con le foglie secche che iniziano a coprire i sentieri arrivo fino in valle, al paese di Condove. Faccio la spesa, mi riposo e mentre pranzo cerco di capire dove andare .. la neve dell'altro giorno mi ha proprio sconvolto i piani! Decisa la strada riparto. Il bello dell montagna è che si adatta ad ogni situazione. Non per forza bisogna andare a cercare le alte vette per vedere posti belli. Ed è così che posso decidere di stare più basso, godermi le foglie dell'autunno che cadono e che colorano il paesaggio .. cosa che più in alto dove alberi non ci sono o sono pini, non vedrei ... E poi è bello vedere come, a quote più vivibili, anche i sentieri sono ricchi di vita .. mulattiere che fanno capire che di lì ci si passava tutto l'anno per viverci, per lavorarci, sulle montagne! E sono queste mulattiere che stasera mi hanno portato fino al Colle Bione, molto verde, con una bella chiesetta sott il cui portico vedrò di ripararmi per la notte! Condividi su Facebook

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